I domini italiani potranno essere registrati con l’accento e caratteri non latini (Idn)

…il Registro .it cambia le sue regole. I domini .it varcano i confini dell’Unione europea e mettono l’accento. L’11 luglio (ore 14) è la data della svolta: i domini italiani potranno essere registrati con l’accento e caratteri non latini (Idn).

E non soltanto dai 27 paesi dell’Unione Europea, ma anche da tutti i Paesi dello Spazio economico europeo (See), compresi Islanda, Norvegia e Liechtenstein, oltre che dallo stato Vaticano, dalla Repubblica di San Marino e dalla Svizzera. Perché questa è la seconda novità: il .it riesce così ad andare oltre l’Unione europea, acquista più internazionalità e abbatte le barriere virtuali della Rete.

L’apertura delle registrazioni Idn e’ fissata per le ore 14:00 dell’11 luglio.

Le operazioni relative agli Idn saranno accettate SOLO sulla piattaforma Epp ad esse dedicata, denominata epp-idn.nic.it, che sara’ attiva dalle ore 14:00 del giorno 11 luglio sino alle ore 14:00 del giorno 18 luglio.

Durante questo periodo, su questa piattaforma potranno essere effettuate tutte le classiche operazioni sui nomi a dominio, ad eccezione delle operazioni di “transfer domain”, “transfer-trade domain” e “trade domain”.

Sara’ possibile effettuare giornalmente fino a 3.000 operazioni di “check domain” e 3.000 operazioni di “create domain”.

Dopo le ore 14:00 del 18 luglio, la piattaforma epp-idn.nic.it sarà dismessa e TUTTE le operazioni Idn potranno essere effettuate sulle piattaforme epp.nic.it e epp-deleted.nic.it, secondo le attuali regole di registrazione.

Contestualmente al lancio degli Idn, a partire dalle ore 14:00 del giorno 11 luglio, saranno operative anche le seguenti modifiche regolamentari:

  • apertura delle registrazioni .it ai paesi See (Liechtenstein, Norvegia, Islanda) e allo Stato del Vaticano, alla Repubblica di San Marino e alla Confederazione Svizzera;
  • riduzione del periodo di pendingTransfer da 5 a 3 giorni.